Adottare a distanza… per sentirli vicini donando a tanti un futuro di speranza
Che cos’è in sostegno a distanza?
L’adozione a distanza è ricordare ogni giorno che c’è un fratello, un figlio lontano di cui ci vogliamo far carico. Per lui preghiamo, per lui sappiamo rinunciare a qualche cosa perché possa essere utile alla sua fame, alla sua salute, alla sua istruzione, al suo futuro.
Quanto costa?
Non ha un costo, è un dono. Noi vi suggeriamo:
- con 15 euro al mese si offre un pasto al giorno per un bambino in un centro nutrizionale, una mensa;
- con 25 euro al mese, insieme al pasto al bambino, si garantisce anche l’accoglienza, la scuola, le medicine;
- con 52 euro al mese si può collaborare al mantenimento agli studi un giovane che si prepara al sacerdozio nella missione. Sono comunque cifre indicative e non vincolanti.
Come versare la quota?
1. Se si adopera il CCP n. 1018262871, intestato a “Centro Missionario Francescano Onlus dell’Unione Ministri Provinciali” facendo il versamento ogni 3 oppure 6 mesi, o anche una volta all’anno, sommando quanto si vuole versare ogni mese. Si risparmierebbero così tempo e denaro.
2. Più facile sarebbe incaricare la propria banca a provvedere direttamente al bonifico a scadenze da voi fissate (ogni 3 o 6 mesi, ecc.). Per chi usa il bonifico bancario, ecco i nuovi codici della banca a cui inviare il vostro aiuto, specificando chiaramente “per adozione a distanza di…”: intestato a Centro Missionario Francescano Onlus - IT 08 F 02008 05085 000029474697 e per donazioni dall’estero aggiungere il codice Swift UNCRITM1C33.
Ma posso conoscerlo?
Noi inviamo la foto di uno dei bambini assistiti dalla missione o di un nostro giovane che si sta preparando al sacerdozio. Le offerte non vanno solamente al singolo adottato, ma per sostenere tutti coloro che quella missione aiuta nella mensa, nella scuola, nell’orfanotrofio, nel seminario. Per esperienza e per tanti motivi, non si ritiene opportuno il rapporto diretto tra chi adotta e l’adottato.
C’è qualche responsabilità?
L’adozione a distanza non comporta nessun impegno giuridico o legale da parte dell’adottante o dell’adottato. E’ solo un impegno morale a versare, per almeno un anno, una quota mensile per aiutare un bambino, un povero, un seminarista.
Chi mi garantisce…?
…che il mio aiuto vada a buon fine? “Le mani più sicure per fare del bene sono quelle del missionario” ha scritto una volta Montanelli. Danno la vita per i poveri e per gli ultimi, alle volte fino al martirio! Dubitiamo di affidare loro il nostro aiuto? Comunque il Centro Missionario vigila e controlla perché i soldi inviati per le adozioni a distanza vengano effettivamente usati per aiutare, sostenere, accompagnare i bambini poveri, gli orfanotrofi, oppure il seminario per quelli che adottano un seminarista. Ogni mese inviamo alle persone che adottano la rivista ‘Il Missionario Francescano’, che informa della vita delle missioni francescane nel mondo e in particolare sull’attività della missione e dell’opera sostenuta. Una volta all’anno, un numero speciale della rivista, come questo che stai leggendo, è dedicato alle adozioni a distanza.
E la ricompensa?
E’ la gioia che hai nel cuore di poter fare del bene… senza avere ricompensa, nella gratuità dell’amore. Ma c’è poi la ricompensa, il premio più grande e te lo dà il Signore che ha detto: “Qualsiasi cosa avete fatto al più piccolo di questi miei fratelli, l’avete fatto a me”.
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Adozione – Sostegno a distanza
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