Durante la XXXIV Assemblea Missionaria Francescana dell’area FIMP (Federazione Intermediterranea Ministri Provinciali), tenuta al Seraphicum dal 20 al 23 gennaio 2025, si è inaugurato ufficialmente il Centenario dell’apertura della Missione in Cina avvenuta nel 1925
Un Centenario “per fare memoria” di una tappa spirituale, culturale e storica del cammino missionario dell’Ordine OFMConv e segna la svolta e l’inizio di un percorso di animazione missionaria, partita dalla Cina cento anni addietro e continua ancora oggi con la presenza di centinaia di luoghi missionari in 40 nazioni del mondo.
Per raccontare gli inizi di quella Missione e l’attività dei frati nei 27 anni di presenza in terra cinese, è stato stampato un volume, edito dal Centro Missionario Francescano di Roma (280 pagine), dal titolo: “CINA- L’ALBA MISSIONARIA dei Frati Minori Conventuali”, scritto a due mani da fra Paolo FIASCONARO e Fra Matteo LUO.
Nella prima parte del libro, vengono descritte le travagliate vicende storiche che hanno preceduto l’apertura della Missione: le due soppressioni, napoleonica del 1810 e Regno d’Italia del 1866/67 con le Soppressioni gli Ordini religioni e l’incameramento dei beni ecclesiastici e la successiva Prima Guerra Mondiale del 1914/18. Queste drastiche vicende hanno ridotto il numero dei frati da 25 mila nel 1810 a 1481 nel 1918, causando una profonda crisi vocazionale. Dopo l’appello di Papa Benedetto XV nel 1919 e Pio XI nel 1924, i due Ministri Generali fra Domenico TAVANI e fra Alfonso ORLINI, raccolsero l’invito dei Papi. Il Generale Tavani, per sensibilizzare i frati alla missione, creò la “Crociata Missionaria Francescana” e con la lenta ripresa vocazionale nel Capitolo generale del 1924 si votò l’apertura della Missione in Cina con l’invio del primo gruppo di 8 frati 8 (6 sardi, un siciliano e un toscano) partirono il 31 luglio dal porto di Brindisi per raggiungere, dopo un viaggio di 3 mesi e 10 giorni, la città di Hingan nella regione dello Shensi in Cina.
Nella seconda parte, viene pubblicato in copia anastatica il libro di Fra Matteo LUO, scritto nel 1975 in occasione del 50° della Missione e nei 10 capitoli fra Matteo racconta l’intensa attività apostolica e francescana dei frati e la nomina da parte del Vaticano di 4 Prefetti Apostolici dal 1928 al 1952.
Il volume si conclude con una lunga intervista al frate cinese fra Paolo LIU, formato in Italia e chierico studente di fra Matteo LUO.
Il volume è stato presentato in Assemblea con la presenza di Fra Paolo LIU venuto in Italia per vivere il Centenario e partecipare all’Assemblea e al prossimo Capitolo custodiale ad Assisi.
“Il Centenario non sia un ricordo del passato- scrive nella Prefazione il Segretario di Stato Card.PAROLIN – ma una forte spinta verso un maggiore impegno di reale rinascita spirituale e missionaria dell’Ordine sull’esempio del Poverello di Assisi”.
“L’alba missionaria di cento anni fa – scrive il Ministro generale fra Carlos TROVARELLI nella presentazione – continui a rischiarare l’orizzonte della nostra presenze nel mondo, con l’inconfondibile colore della testimonianza fraterna, del coraggio apostolico e della generosa apertura nei confronti di tutte le espressioni culturali e locali”.
In questi giorni il libro è stato distribuito ai frati delle giurisdizioni FIMP e sarà presentato durante lo svolgimento dei 6 Capitoli provinciali italiani con proiezione del docu-film sulla storia della Missione in Cina ed anche durante il 203° Capitolo Generale dell’Ordine nel prossimo mese di giugno.
Fra Paolo FIASCONARO, Direttore del Centro Missionario FIMP