«Di fronte al difficile compito della pace, non bastano le parole… E’ necessario che penetri il vero spirito di pace… Genitori ed educatori, aiutate i fanciulli e i giovani a fare l’esperienza della pace nelle mille azioni quotidiane… Giovani, siate dei costruttori di pace! … Uomini impegnati nella vita professionale e sociale, spesso difficile per voi realizzare la pace. Non c’è pace senza giustizia e senza libertà, senza un coraggioso impegno per promuovere l’una e l’altra… Uomini politici, aprite nuove porte alla pace! Fate tutto ciò che è in vostro potere per far prevalere la voce del dialogo su quella della forza… Fate gesti di pace, anche audaci… poi tessete pazientemente la trama politica, economica e culturale della pace… Il lavoro per la pace, ispirato dalla carità che non tramonta, produrrà i suoi frutti. La pace sarà l’ultima parola della Storia» (Giovanni Paolo II, 21-12-1978).