di Mariel Santos
Adozione/progetto medico
Carissimi, grazie per l’aiuto che, attraverso il Centro Missionario, ci avete mandato, incluso la vostra vicinanza attraverso la preghiera per noi.
La Clinica di S.Antonio continua ad operare come Medical Clinic all’interno della suddivisione Greenfields. La missione della Clinica nell’aiutare i meno fortunati in diversi campi è generalmente apprezzata, in particolare lo sforzo dei Conventuali francescani nella gestione della chiesa parrocchiale e della clinica.
La missione della clinica è iniziata curando una malattia che nelle Filippine è endemica, la Tubercolosi (TBC).
Le Filippine sono uno dei Paesi più poveri del mondo. Qui non esiste assistenza sanitaria ed essere malati equivale ad una condanna. La povertà, che è la condizione in cui vive la maggior parte della popolazione, uccide ogni anno migliaia di persone affette da patologie a volte anche banali, costrette dalla loro situazione a non potersi sottoporre ad alcun tipo di terapia.
E’ uno dei tanti luoghi in cui la stragrande maggioranza delle persone muore di fame, la tutela sanitaria è un privilegio di pochissimi, la maggior parte della popolazione deve fronteggiare quotidianamente problemi legati alla povertà, alla precarietà, alla quasi inesistenza di alloggi dotati di impianti igienici, alla malnutrizione, che favoriscono l’evoluzione delle malattie legate al clima tropicale.
Per la maggior parte di loro, morire molto spesso è la conseguenza diretta dell’impossibilità di ricevere le cure adatte.
Un esempio emblematico è quello della tubercolosi che in molti paesi, grazie ai vaccini, è praticamente debellata e che nelle Filippine è addirittura la terza causa di morte. Almeno l’8% della popolazione risulta affetta da Tbc in fase evolutiva.
Le vittime dei tifoni fanno certamente più notizia ma è molto più grande il numero di coloro che soccombono silenziosamente alla tubercolosi e altre malattie infettive e che potrebbero invece essere salvati facilmente. Manca una programmazione sanitaria di base, i servizi sono sporadici e manca la fiducia da parte dei pazienti verso i medici curanti e i volontari sanitari.
Le condizioni minime per non sviluppare infezioni e rispondere alle esigenze basilari di un ospedale non sono di certo aiutate dalla mancanza di mezzi e soprattutto di soldi. Le apparecchiature presenti negli ospedali sono scarse e obsolete e molte volte sono ammassati nei magazzini degli ospedali per mancanza di assistenza per riparare le apparecchiature. Inoltre la mancanza di conoscenza delle norme basilari igieniche e di allattamento è una delle cause principali della mortalità infantile, soprattutto nelle zone periferiche delle grandi città, cioè in quei quartieri denominati Baraccopoli.